I disagi psicologici causati dal Covid-19 come ansia, paura e sensazione di scarsa produttività hanno colpito anche i più giovani. La didattica a distanza, inoltre, ha portato alla luce difficoltà in termini di alfabetizzazione digitale e di accesso alla rete internet, facendo emergere una forte povertà educativa. In Sardegna ciò è stato ancora più evidente, creando situazioni di fragilità sociale.
Con l’obiettivo di garantire ai ragazzi una ripartenza positiva e un nuovo benessere psicologico, il Moige intende affiancare le scuole in questo percorso, attivando reti di supporto. Gli sportelli di assistenza psicologica e i workshop di gruppo volti ad affrontare il trauma collettivo della pandemia, permetteranno il raggiungimento di un maggior successo formativo, autostima degli studenti, ma anche il precoce riconoscimento di segnali di disagio minorile.
Il progetto è realizzato dal Moige nella realtà scolastica sarda, con la quale da tempo collabora, insieme all’Istituto Comprensivo 1 “Oristano”, con il contributo del MIUR.