Generazione G: inizia la fase operativa

Il tasso di natalità in Italia è in continua diminuzione, come emerge dagli indicatori demografici dello scorso 29 marzo pubblicati dall’ ISTAT

Secondo questi ultimi, infatti,  i nati sarebbero 379 mila, con un tasso di natalità pari al 6,4 per mille, con una diminuzione delle nascite del 3,6% rispetto al 2022 e un calo complessivo di 197 mila unità, ovvero del -34,2% rispetto al 2008, ultimo anno in cui è stato registrato un aumento. 

Proprio sulla base di questi allarmanti numeri, Prénatal insieme a Moige, due realtà da sempre vicine alle famiglie, hanno deciso di dare il loro contributo a sostegno dei genitori più fragili con un progetto  partito ormai quasi un anno fa: Generazione G (Generazione Genitori), che da qualche giorno è passato alla fase operativa, garantendo aiuti concreti a più di 250 nuclei familiari beneficiari. Grazie ad una rete di esperti, tra cui anche mamme e papà formati appositamente per il progetto, si stima che nel corso del 2024 il numero delle famiglie sostenute potrebbe addirittura duplicare. 

Insieme a Prénatal, hanno aderito all’iniziativa anche le altre insegne di PRG Retail Group, Toys Center, Bimbostore e Fao Schwarz, oltre alle aziende partner quali Chicco, Clementoni, Fater, MAM Baby, Mattel e Ok Baby.

La rete di circa 400 punti vendita e gli e-commerce di PRG Retail Group messi a disposizione per la raccolta fondi, insieme all’attivazione della piattaforma crowdfunding Eppela e alla donazione di aziende partner ha permesso di raggiungere oltre 700.000 euro, risorse utili per promuovere il progetto di affiancamento per un anno delle famiglie fragili beneficiarie con la presenza di genitori esperti.

La selezione dei genitori esperti è stata effettuata dal Moige, che vanta un’esperienza pluridecennale in questo ambito e che da sempre promuove nelle sue iniziative un tipo di intervento attivo. Il progetto è attivo in tredici regioni italiane (Lombardia, Trentino-Alto Adige, Piemonte, Emilia-Romagna, Liguria, Toscana, Lazio, Abruzzo, Campania, Puglia, Calabria, Sardegna e Sicilia), tutte aree con una forte presenza di nuclei familiari in difficoltà.

La formazione a cura del Moige serve a garantire qualità ed efficienza, senza tralasciare un approccio sensibile verso i genitori beneficiari. Le attività offerte dal programma di Generazione G sono molteplici e riescono a far fronte a diverse esigenze:

  • – supporto nella gestione del bambino per permettere al genitore di dedicarsi alle sue necessità (impegni domestici, salute, ecc…);
  • – presenza accanto al genitore fragile per fornire suggerimenti (consigli e/o confronto);
  • – aiuto concreto in attività pratiche e commissioni quotidiane (spesa, acquisto farmaci, ecc…);
  • – consulenza per sostegno e aiuto, se necessario, anche a distanza, fino all’assistenza nella gestione di servizi (compilazione modulistica, servizi burocratici, e prenotazioni visite mediche);
  • – donazione di basket di beni essenziali da parte delle aziende partner.

“Siamo lieti di aver collaborato con Prénatal su questo progetto e di aver avviato sul campo questa iniziativa che mira a sostenere la genitorialità fragile. In un momento in cui l’Italia è fanalino di coda nel mondo per la natalità, crediamo siano fondamentali azioni di supporto alla fragilità di papà e mamme. Mai come in questo periodo occorre intervenire in modo fattivo e concreto in una logica di solidarietà e sussidiarietà. Solo grazie ad una grande alleanza tra il mondo sociale, economico e istituzionale sul tema della natalità potremo ripartire con una primavera di nascite.” ha dichiarato Antonio Affinita, Direttore Generale Moige.

 

 

 

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