Women of Science

Rita Levi Montalcini era fermamente convinta che il futuro sarebbe stato tutto al femminile. Sei donne, provenienti da sei nazioni differenti, avvalorano la convinzione del premio Nobel per la medicina, descrivendo le sfide, le speranze e i successi ottenuti nelle STEM (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica).
Attraverso le storie di ognuna di loro, emerge quanto sia vitale il contributo femminile per la creazione di un racconto più complesso, ma sicuramente più vincente delle nuove scienze.
“Women of science” è un lungo documentario, frammentato da tappe, che vuole incoraggiare le ragazze delle nuove generazioni ad abbracciare l’universo STEM, senza temere il “gender gap”, il divario di genere, nonché i conseguenti stereotipi.
Ascoltare le vive voci di queste professioniste, che non nascondono come l’apporto femminile sia ancora in netta minoranza in determinati settori scientifici, incentiva lo spettatore a una sorta di esame di coscienza rispetto al proprio approccio nel mondo.
Il senso d’inadeguatezza, la voglia di trovare il proprio posto nell’universo, la forza di perseguire il proprio sogno sono i temi cardini di queste preziose testimonianze scientifiche, decisamente proattive nel permearsi come fari, modelli esperienziali profittevoli per le generazioni che verranno.
Tra le personalità intervenute emerge Monica Gori, che dopo aver affrontato un percorso di studio umanistico decide fermamente di applicarsi nel mondo della robotica, conquistando un ruolo importante nello sviluppo di tecnologie per la disabilità. Un programma adatto a tutti.