Storie italiane

Il palinsesto mattutino di Rai 1 è costellato da programmi ineccepibili rispetto alla grammatica del racconto sociale del nostro Paese. Tra questi si annovera “Storie italiane”, striscia quotidiana costola del veterano “Unomattina”, che nel corso delle edizioni ha saputo creare una propria e inconfondibile identità. Ciò è stato possibile grazie a una serie di fattori degni di nota.
Alla base della trasmissione vi è un costrutto autoriale di tutto rispetto che si destreggia tra le pagine di cronaca e costume/società impiegando un linguaggio preciso, di livello, ma senza troppi giri di parole. L’obiettivo è infatti quello di lanciare non solo messaggi informativi al pubblico a casa, bensì di creare una coscienza intellettiva verso tematiche spinose che fagocitano la società odierna.
A cornice di un prodotto creativo già di proficuo successo, vi si presenta la professionalità della giornalista Eleonora Daniele, quale conduttrice del talk. Padrona dello studio, detta spazi e tempi ai suoi ospiti, guidando delicati intrecci comunicativi e adoperando un approccio sempre prudente, esaustivo e soprattutto il più imparziale possibile. Il compito della presentatrice è infatti quello di ricostruire, come perfetta cronista, un filo logico dei diversi racconti, impiegando anche descrizioni e implicando dettagli che possono apportare una nuova luce, un nuovo punto di vista.
Da sottolineare anche l’approccio del parterre ospite, mai guerreggiante da talk da chiacchiericcio, sempre propenso a una collaborazione professionalizzante con Eleonora Daniele. Adatto ai +16 per i temi proposti.