Semplicemente Fiorella

Non è facile essere una donna di successo nello showbiz. Ma se ti chiami Fiorella Mannoia, allora è tutta un’altra storia. Un’artista poliedrica, una magnifica interprete, una raffinata autrice… ma lei è molto di più: è capace di conquistare il pubblico con il suo sconfinato magnetismo, incanta, più per la sua persona che per la categoria che rappresenta.
Perché della Fiorella on-stage e off-stage emerge sempre dirompente tutto il suo caleidoscopio emotivo. E, in effetti, anche questa volta non si risparmia, mentre calca il palco delle Terme di Caracalla, affiancata dagli amici di una vita, prima che colleghi musicali, che hanno arricchito la sua vita e privata e lavorativa.
L’intento del concerto è quello di festeggiare i settant’anni della cantante. In quest’operazione televisiva, Mannoia non nasconde il tempo passato, ma non compie nemmeno una nostalgica somma dei conti. Non c’è tristezza, non c’è preoccupazione verso ciò che resta da vivere, bensì pura e semplice gioia di condivisione di sprazzi d’esistenza. In uno show di due ore, l’artista canta e balla non solo i suoi più grandi successi, ma anche le canzoni che ha amato di più dei suoi colleghi, così come quelle che l’hanno ispirata maggiormente a intraprendere il suo percorso canoro.
Nel corso della serata, infatti, rivela di aver avuto una passione sconfinata per Adriano Celentano o di essere onorata quando è stata considerata l’erede di Ornella Vanoni.
La cantautrice non pecca mai di presunzione ed è per questo che l’amiamo. Perché lei è “Semplicemente Fiorella”. Uno spettacolo adatto a tutti.