San Benedetto

Nel primo dei due spot, l’attrice protagonista brucia i toast che sta preparando per colazione e decide di rinunciarvi, e uscendo di casa porta con sé solo l’acqua. A seguire sottolinea il segreto della sua bellezza: “Ascolto il mio corpo e bevo un’acqua leggera con tanti nutrienti preziosi”, affermando implicitamente che questa possa essere un nutrimento sufficiente ad affrontare la giornata.
Nel secondo, il brand insiste sul messaggio, stavolta in modo ancor meno velato: in questo caso, l’attrice che sta per fare colazione asserisce che l’importanza data alla stessa è pari a “Zero”. Lo spot termina quindi con la sua colazione costituita da un bicchiere di succo, senza zuccheri.
Questo implicito messaggio è carico di pericoli, se si pensa all’emergenza dei disturbi alimentari tra gli adolescenti e all’impatto che potrebbe avere sui giovani il consiglio da parte di una fotomodella di NON mangiare. Reiterato, quindi, il consiglio del perseguimento dei canoni estetici anche a costo della salute.
In seguito alla segnalazione inoltrata da noi e da altri enti allo IAP – Istituto di Autodisciplina Pubblicitaria per violazione del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale, a tutela di bambini e adolescenti – l’art. 11 afferma: “La comunicazione commerciale non deve indurre a […] sminuire il ruolo dei genitori e di altri educatori nel fornire valide indicazioni dietetiche; adottare l’abitudine a comportamenti alimentari non equilibrati, o trascurare l’esigenza di seguire uno stile di vita sano” – l’azienda ha preso atto delle sue responsabilità e ritirato gli spot.