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Il canale documenta la storia di Nico, un cucciolo di cervo salvato da morte certa nel maggio 2024 e affidato alle cure della Riserva Naturale Regionale Lago di Penne, in Abruzzo. L’operatrice della Riserva, Rachele Di Fabrizio, che per Nico è diventata una sorta di madre adottiva, utilizza il canale per condividere, attraverso video simpatici e divertenti, i progressi quotidiani del piccolo cervo, testimoniando il possibile legame tra uomo e animale selvatico.
Questo profilo offre un’occasione preziosa per approfondire la conoscenza della natura e del territorio, mostrando da vicino la crescita di un animale selvatico come il cervo, con cui è solitamente difficile entrare in contatto. In questo caso virtuoso, TikTok viene utilizzato come strumento di sensibilizzazione, rivolgendosi soprattutto ai più giovani che frequentano la piattaforma, sull’importanza della tutela della fauna selvatica e per promuovere una maggiore consapevolezza sulle caratteristiche uniche di animali sempre più rari. La storia di Nico e della sua crescita ha suscitato curiosità e interesse mediatico, con servizi giornalistici, rubriche televisive e persino un documentario, a testimonianza del valore di questa esperienza unica di amore per gli animali.
Tuttavia, alcuni filmati umoristici presenti sul canale utilizzano occasionalmente un linguaggio colorito, probabilmente legato alla giovane età dell’operatrice che lo gestisce, davvero un peccato.