Music Distraction

Due squadre che si sfidano, un tema per ogni puntata, tre prove da superare: è Music Distraction, format che diverte e fa cantare!
Accanto al conduttore, nelle squadre fluo e fucsia, ci sono sei influencer-tiktoker-attori. Le prove da superare sono tre: la Distrasong, durante la quale le squadre devono cantare con continue ed esilaranti distrazioni; il Distraquiz che prevede domande di ambito musicale e di cultura generale; il Distraduets che si tiene in una cabina dove ne accadranno di tutti i colori grazie alle continue difficoltà causate dai rivali.
I protagonisti sono giovani famosi grazie ai social e a Internet: portarli in tv permette, sicuramente, di rispondere alle richieste del target di riferimento ma anche mostrarli in un’altra veste e, allo stesso tempo, proporre agli spettatori nuovi contenuti. Il format ha chiaramente il semplice scopo di divertire, tuttavia per una generazione che sta crescendo sul web mostrare un modo di “giocare” cantando e scherzando è sicuramente una proposta significativa. In un periodo in cui la vita sociale a volte è in rete, anche a causa della pandemia, Music Distraction può essere un invito a ritrovarsi per condividere anche un semplice karaoke che, con le giuste persone, diventa una serata super divertente.
Leggerezza, musica, comicità, elemento disturbante e imprevedibilità sono le parole d’ordine di questo format che è stato lanciato anche da un podcast in cui i sei protagonisti raccontano il backstage.