Minieroi della foresta

Si può essere eroi anche se si è piccoli, fragili e teneri, con superpoteri semplici e tanta buona volontà: lo dimostrano Emilio, Gastone, Giada e Giulietta, quattro cuccioli della foresta nati dapprima sulle pagine dei libri per bambini di Bénédicte Rivière e Dan Taylor, e adesso approdati in tv con una serie di animazione.
I loro superpoteri, in verità, non sono affatto “straordinari” perché rappresentano caratteristiche, talenti e capacità che ogni bambino può avere dentro di sé e che, con impegno e collaborazione, possono diventare utili per sé stessi e per gli altri. Il salto coniglio, l’abbraccione, il balzo e rimbalzo, il nasino volpino, il guizzo d’ali e l’occhio di civetta sono superpoteri che ci aiutano chiaramente a guardarci intorno, a vivere ogni avventura con entusiasmo, semplicità e insieme agli altri.
Inoltre, nelle loro peripezie quotidiane i piccoli protagonisti dimostrano che per essere eroi non bisogna essere perfetti: anche chi ha paura, chi è pasticcione, confusionario e sbadato può comunque esserlo. Le fragilità si possono superare e possono diventare punti di forza. Ogni gioco per i Minieroi diventa, così, un’avventura educativa.
Gli ottimi dialoghi e l’ottima animazione rendono ogni episodio coinvolgente ed emozionante, capace di suscitare l’immedesimazione dei bambini con simpatia ed empatia. Un prodotto prescolare che stimola non solo la fantasia, ma anche la capacità di risolvere problemi e vivere il gioco come momento di evoluzione e sviluppo della personalità dei più piccoli.