Machos alfa

Nella vita accade che ciò che si è imparato in passato possa essere rivisto e corretto nel proprio tempo presente. Tra gli assiomi del secolo scorso, si può notare come il concetto di “polarità di genere” sia ora del tutto stravolto grazie alle nuove rivoluzioni sociali.
Eppure, nella quotidianità, tra le mura di casa si gioca ancora la partita millenaria: maschi contro femmine. Ne sanno qualcosa quattro amici di mezza età, Pedro, Santi, Luis e Raúl. Pedro è un dirigente di una rete televisiva, licenziato in tronco poiché considerato in controtendenza alla linea editoriale più femminista. Santi è un padre divorziato che si ritrova la figlia adolescente intenta a organizzargli la sua vita sentimentale tramite la piattaforma Tinder, senza che lui possa obiettare all’operato. Luis è un poliziotto, padre di famiglia, nel pieno della sua andropausa, che deve lottare contro la sete sessuale di sua moglie. Raúl è un fedifrago incallito che rimane scioccato quando la sua lei gli chiede di movimentare il rapporto, aprendo la coppia.
I quattro cavalieri devono reagire all’invettiva tutta “girl empowerment” unendo le forze. Santi propone di reinventare il proprio concetto di machismo interiore per riuscire a reinserirsi nel mondo. Per far ciò, opta per iscrivere il gruppo a un corso di decostruzione, in cui potersi riconnettere con la propria componente femminile sopita nel subconscio. Il risultato finale è vario: qualcuno rimane fedele a sé inveendo contro il fato, altri cercano di migliorare.
Una commedia irriverente adatta ai +16 per scene spinte.