Le indagini di Belascoarán

Città del Messico, anni ’70. Il crimine e la corruzione sono all’ordine del giorno, ma Héctor Belascoarán, investigatore indipendente figlio di attivisti politici, vuole cambiare le cose. Per questo lascia il suo lavoro d’impiegato e sua moglie e si trasforma in un detective improvvisato, dopo aver letto alcuni gialli e aver superato un corso per corrispondenza.
I casi che accetta sono quelli più osteggiati dalla polizia corrotta. Héctor, infatti, vuole vendicare gli ultimi della società e perciò s’immischia in parecchie situazioni pericolose, anche per la sua stessa incolumità, pur di ottenere giustizia. La sua prima investigazione è volta allo smascheramento di un serial killer, uno strangolatore di donne, misogino, che idolatra la filosofia elitaria del periodo nazista, in cui solo gli esseri superiori meritano di vivere. La seconda indagine, invece, si dirama in una biforcazione alquanto complicata. Da un lato, Belascoarán mira a ritrovare la figlia di una vecchia gloria del cinema, ricattata per le sue discutibili compagnie sessuali. In concomitanza al caso di rapimento, il detective viene coinvolto sentimentalmente in un’indagine di duplice omicidio, in cui una delle vittime è un amico attivista. L’ultima inchiesta, invece, è la più complicata quanto letale, poiché vede Héctor cadere vittima di una resa dei conti, perpetrata per mano dei suoi nemici.
Le indagini di Belascoarán è una serie gialla, con tinte sarcastiche, in cui i personaggi guardano al male con ironia, pur di non soffrire. Adatto a +18 per i temi proposti e uso di scene violente.