L’amica geniale – Storia della bambina perduta

Nino e Lenù sembrano finalmente liberi di poter vivere la loro storia d’amore, ma a porre fine al loro sogno arriva Lila, la quale confida a Lenù che l’uomo è ancora legato alla moglie Eleonora. Da quel momento in poi la loro relazione va a rotoli. Ciò nonostante, Elena cerca di andare avanti e concedere a Nino un’altra possibilità, soprattutto dopo aver scoperto di aspettare un bambino da lui. I dolori per lei, però, non sono finiti, e ciò che l’aspetta è qualcosa al di fuori di ogni sua possibile immaginazione. Dopo l’ennesima delusione, torna nel Rione allontanandosi definitivamente da Nino e inizia a vivere in simbiosi con Lila la quale, dopo l’improvvisa scomparsa della figlia avuta con Enzo, perderà la testa.
Il quarto – e ultimo – capitolo de “L’amica geniale”. ha dato spazio a nuovi interpreti: un cambio di passo notevole a cui gli spettatori hanno fatto fatica ad abituarsi, complice un’interpretazione poco fedele da parte di alcuni dei nuovi volti, troppo distante da quella che gli attori precedenti avevano costruito e a cui il pubblico era affezionato. Altro aspetto non indifferente è che la storia, in cui non è mancata la presenza di tematiche crude e immorali, è stata completamente focalizzata su Elena, del tutto incapace di reagire davanti alle avversità, mentre Lila è rimasta sullo sfondo.
Segno evidente di tutto ciò è stata la perdita di circa un milione di spettatori, con uno share in calo puntata dopo puntata.
La serie è consigliata a un pubblico +16 per le tematiche affrontate e la presenza di numerose scene sessualmente esplicite e particolarmente crude.