Il segno delle donne

Interviste impossibili rese possibili, grazie alle parole pronunciate o ricostruite, caratterizzano il format dedicato a figure femminili del Novecento che hanno scritto pagine significative non solo grazie al loro percorso artistico-lavorativo, ma anche per le loro personalità anticonformiste e capaci di avere una visione nuova della società e delle donne.
Sibilla Aleramo, scrittrice che tanto ha contribuito all’emancipazione dal patriarcato; Teresa Mattei, partigiana, combattente e anticonformista; Topazia Alliata, artista eclettica, ribelle e con il coraggio della libertà; Letizia Battaglia, prima fotoreporter donna per un giornale che ha narrato storie e sfide attraverso la sua “scatola magica”; Luisa Spagnoli, esponente della moda, contro le convenzioni nel lavoro e nell’amore; Piera Degli Esposti, protagonista del teatro italiano, e non solo, che ha diffuso valori con l’arte e con le sue scelte. Tutte queste donne prendono forma e rispondono alle domande della conduttrice grazie all’interpretazione di sei attrici: Rosa Palasciano, Elena Lietti, Elisabetta Pellini, Valentina D’Agostino, Euridice Axen e Michela Cescon.
Un prodotto innovativo e interessante che, attraverso la tecnica dell’intervista e i contributi di esperti, offre una conoscenza di personalità che hanno segnato il nostro tempo. Ideale per chi ama la cultura ma utile per anche insegnanti che vogliono raccontare la letteratura, l’arte e la storia in modo originale. Conoscere la cultura con originalità e diffondere consapevolezze sono i segni che lascia questo format.