Il Collegio

Un gruppo di poco più di venti adolescenti tra i 14 e i 17 anni lascia famiglia, social network e l’inseparabile telefono per vivere in un collegio del 1958. Ad ospitare i giovani studenti è, per il terzo anno consecutivo, il Collegio Regina Margherita di Anagni.
Questa settima edizione è diversa dalle altre: sono presenti, infatti, molte novità – senza però stravolgere il programma – capaci di portare una ventata d’aria fresca al docu-reality che rischiava di cadere nella monotonia.
La prima nella conduzione: dopo Giancarlo Magalli, da adesso tocca a Nino Frassica accompagnare il racconto delle avventure dei venti protagonisti.
La seconda riguarda il corpo docenti, nettamente rivoluzionato, con il solo Andrea Maggi riconfermato (insieme ai sorveglianti Lucia Gravante e Matteo Caremoli e al preside Paolo Bosisio).
La terza, quella più significativa, è la divisione dei ragazzi in due sezioni – la scuola media (sezione A) e quella di avviamento professionale (sezione B) -, con l’aggiunta di una sorta di duello tra sezioni per costruire dinamiche totalmente nuove.
Tra i collegiali ci sono alcuni ragazzi che hanno ambizioni importanti, altri che hanno affrontato vicende difficili, dalla morte di un loro caro alla separazione dei genitori; con il racconto delle loro storie è possibile immedesimarsi, vivere momenti profondi e conoscere una generazione nuova, meno legata alle etichette di quanto non fosse la nostra e dotata di una sensibilità spesso nascosta per proteggersi dalla cattiveria altrui.