Grana Padano

Grana Padano torna in tv con uno spot lineare e semplice ma ricco di valori e immagini significative, in grado anche di emozionare. La pubblicità si apre con una donna che al centro della scena abbraccia una forma di Grana Padano. Da quel momento in avanti è un susseguirsi di abbracci e a cambiare sono solo i protagonisti: c’è il contadino, nonni e nipoti, genitori e figli, coppie di amiche e fidanzati.
Tutta la scena si incentra sul tema dell’abbraccio, uno dei gesti umani più spontanei ed emozionanti che, proprio per questo, negli ultimi duri anni di pandemia ci è estremamente mancato. L’obiettivo è quello di invitare a un consumo responsabile e italiano: chi si riconosce negli abbracci rappresentati sceglie Grana Padano e tutti i valori positivi che l’hanno fatto diventare il Dop italiano più consumato al mondo.
In questa pubblicità, oltre a riportare sui teleschermi i luoghi simboli della produzione del prodotto, si fa emergere anche l’importanza di condividere momenti e piccoli gesti con i propri cari e con le proprie famiglie: così due fidanzati si dividono un pezzettino di formaggio, l’allenatore esulta con il piccolo atleta a fine allenamento o la nonna prepara una ricetta insieme alla nipotina. Ulteriore merito è quello di aver voluto sottolineare anche il ruolo fondamentale della cultura, nella scena in cui una ragazza si avvinghia ad una statua.
Se a questi elementi si aggiunge poi la regia affidata al premio Oscar Giuseppe Tornatore e l’utilizzo come musica di sottofondo del brano Gabriel’s Oboe dell’indimenticato Ennio Morricone, il successo è garantito.