EOLO – Per una casa felice e connessa

Un tecnico installa una parabola sopra un tetto e come per magia un occhio immaginario si spalanca, inquadrando una famiglia entusiasta, intenta a fissare il loro nuovo modem: così si apre lo spot di EOLO. Una volta raggiunta la velocità massima di connessione, l’isolamento finisce e la festa comincia.
Con il sottofondo di “Io che non vivo (senza te)” di Pino Donaggio, una dietro l’altra si susseguono scene di vita quotidiana all’interno della casa: il papà guarda la smart tv e balla con il modem, il figlio esulta per un goal segnato al famoso videogame, mentre la sorella si esercita nel canto. A fine serata, poi, sono di nuovo tutti insieme sul divano per guardare la tv.
EOLO ha il grande merito di mettere al centro della sua campagna pubblicitaria una tradizionale famiglia italiana. Dall’inizio alla fine i genitori e i due figli, un maschio e una femmina, vengono rappresentati felici e soprattutto sempre insieme. Le loro espressioni e le attività normali che svolgono servono per dare naturalezza allo spot e, quindi, rafforzare il messaggio dell’importanza di avere una famiglia accanto.
Inoltre, lo spot riesce a rivalutare il ruolo determinante della tecnologia, in un periodo in cui troppo spesso viene messa sotto accusa, anche ingiustamente. Internet, infatti, se utilizzato nel modo corretto riesce a far superare insofferenze, difficoltà e limitazioni: ad esempio, la famiglia dello spot grazie alla connessione non solo non è più isolata, ma riesce a coltivare passioni e, di conseguenza, vivere emozioni.