Cobra Kai – Sesta stagione

“Cobra Kai” ritorna su Netflix con una sesta stagione, divisa in tre parti, per chiudere il cerchio di una storia che ha appassionato intere generazioni.
La serie si apre con una tregua apparente: il Cobra Kai di Terry Silver è stato sconfitto, i dojo Miyagi-Do ed Eagle Fang convivono pacificamente e i protagonisti sembrano finalmente aver trovato un equilibrio. Come spesso accade, però, la calma è solo la quiete prima della tempesta. Vecchie rivalità non del tutto sopite, visioni opposte sull’arte marziale e nuove tensioni mettono alla prova i legami costruiti con fatica. Un esempio in tal senso è il rapporto tra Daniel e Johnny: due uomini diversi, con due differenti modi di insegnare e di vivere il karate, ma entrambi alla ricerca di una strada per essere maestri migliori e padri presenti.
Tra sfide scolastiche, amori complicati e l’attesissimo torneo mondiale Sekai Taikai, i ragazzi si trovano a combattere non solo contro gli avversari, ma anche contro loro stessi. La paura di deludere, la voglia di emergere, il bisogno di appartenere a qualcosa di più grande saranno gli ostacoli più duri da affrontare.
Pur mostrando i segni di una storia forse un po’ troppo allungata, il sesto capitolo di “Cobra Kai” riesce ancora ad emozionare, regalando momenti intensi e autentici. Tra scontri spettacolari e tensioni irrisolte, c’è spazio per risate, lacrime e lezioni di vita. Perché alla fine, come diceva il Maestro Miyagi, non è importante colpire per primi, ma sapersi rialzare dopo ogni caduta.