C’è Posta per Te

Giunto alla sua ventiseiesima edizione, il reality show più famoso d’Italia che mette in scena le emozioni raccontando le storie di persone normali va in onda nel 2023 con altre nove puntate che, però, registrano un leggero calo negli ascolti rispetto alla media.
La formula del format, già conosciuta e collaudata, è sempre la stessa: le storie sono di persone e famiglie comuni che cercano di ritrovarsi, ad esempio per la lontananza creata da un litigio o eventi sfortunati, ma ci sono anche racconti di speranza che vogliono dare forza a chi ha combattuto e combatte contro una malattia, o c’è chi vuol ringraziare una persona cara della stima e del supporto offerto nel quotidiano, spesso anche grazie all’intermediazione di un ospite illustre.
Questa edizione del programma si è resa protagonista di uno scivolone di comunicazione che non consente di valutarlo positivamente. Nella prima puntata del 7 gennaio è andata in onda la storia di una coppia romana, Stefano e Valentina, protagonista di una riconciliazione dopo un tradimento. Nel racconto, però, sono emersi tristi particolari che riferiscono ad una vessazione e mortificazione di Valentina ad opera del marito nella loro vita coniugale. Tali particolari, non adeguatamente condannati neanche dalla conduttrice in studio, hanno provocato non solo un forte malcontento tra i telespettatori ma anche una segnalazione all’Agcom per aver “divulgato una relazione sentimentale connotata da sopraffazione, denigrazione e mortificazione dell’uomo sulla donna con trattamenti che configurano reati molto gravi”.