16 Gennaio 2014 DENUNCIATO AL COMITATO MEDIA E MINORI PER RISCHIO EMULAZIONE DEI TENTATIVI DI UN BAMBINO GELOSO DI UCCIDERE IL FRATELLINO Roma, 15 gen. – (Adnkronos) – “Quello che sta accadendo nella fiction di Canale 5 ’Il Peccato e la vergogna’, in onda in questi giorni in prima serata, e’ molto grave. Un bambino geloso del proprio fratellino neonato tenta di ucciderlo per ben due volte. Premesso che, in generale, la fiction appare un prodotto sciatto, con ricostruzioni approssimative, a scandalizzarci e’ l’aver fatto interpretare il ruolo di un sociopatico a un minore”. Lo afferma, in una nota, Elisabetta Scala, vice presidente e responsabile Osservatorio Media del Moige – movimento genitori, annunciando che il Moige stesso ha “denunciato al Comitato Media e Minori le puntate incriminate, anche per dare seguito alle numerose proteste che ci sono arrivate in merito a questa fiction. Auspichiamo, quindi, provvedimenti adeguati da parte dei vertici Mediaset affinche’, una volta per tutte, venga rispettato il Codice di autoregolamentazione Tv e minori”. “Nella puntata in onda lunedi’ 13, il bambino in questione tentava di uccidere il fratellino con un ferro da stiro; in quella di ieri sera, lo stesso, mosso piu’ che da gelosia, come giustificano, a torto, i personaggi della fiction, da istinti omicidi, dava fuoco alla culla del piccolino. Tutto questo, durante un programma di prima serata, in una fascia oraria in cui i bambini di ogni eta’ si ritrovano a guardare la Tv, inconsapevoli di cio’ che li attende nello schermo. Il rischio di emulazione e’ fortissimo, non e’ possibile far interpretare scene cosi’ drammatiche proprio a un bambino”, conclude Scala. (Red/Zn/Adnkronos) 15-GEN-14 14:49 Condividi l'articolo su