Il progetto prevede una lezione interattiva, un fumetto e incontri con genitori ed insegnanti: un percorso educativo completo volto ad informare e a sensibilizzare bambini, insegnanti e genitori relativamente al fenomeno del bullismo e della violenza in generale.
La campagna si articola in due fasi: nella prima, nel corso di una lezione interattiva di circa 45 minuti, attraverso l’accattivante e giovanile linguaggio dei fumetti, si fa in modo che i bambini possano apprendere l’importanza dell’amicizia e del dialogo e la necessità di non imitare i bulli e non tacere di fronte alle loro angherie, bloccando fin sul nascere i tentativi di prevaricare sugli altri e di attirare l’attenzione: La seconda fase, invece, prevede un incontro formativo per insegnanti e genitori della durata di circa 1 ora e mezza. Alla fine della giornata di formazione a tutte le persone coinvolte, bimbi, genitori e docenti, viene consegnato un depliant esplicativo e il fumetto, per consentire loro di recepire al meglio i contenuti della campagna e in più coinvolgerli nella diffusione del messaggio.
La campagna del Moige, sostenuta dal Ministero della Solidarietà Sociale, parte da Roma il 15 aprile e si conclude a Verona il 21 maggio. Nell’arco dei due mesi sono coinvolte nel progetto ben 20 scuole elementari di Roma, Pescara, Napoli, Caserta, Taranto, Firenze e Verona, per un totale di circa 6.000 bambini.